



Lo sviluppo dei bambini
Capire come stanno crescendo e valorizzarne il potenziale nei primi cinque anni
di Gherardo Rapisardi, pediatra e neonatologo
Illustrazioni di Chiara Morra
Spedizione gratuita con corriere espresso
- Come funziona lo sviluppo psicomotorio
- Le caratteristiche innate dei bambini
- La gravidanza e lo sviluppo del feto
- La nascita e il neonato
- Il primo semestre
- Il secondo semestre
- Da 12 a 24 mesi
- Arrivano i 2 anni!
- Da 3 a 5 anni
Gherardo Rapisardi. Pediatra e neonatologo, dagli inizi degli anni Ottanta ha lavorato nella Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Meyer di Firenze, dove è stato responsabile del servizio di follow-up neonatale fino al 2006, quando è diventato direttore di Pediatria e Neonatologia all’ospedale S.M. Annunziata di Firenze. Nel 2001 e nel 2015 ha ottenuto la qualifica di trainer nell’approccio Touchpoints di Brazelton ed è attualmente formatore all’interno del Centro Touchpoints Brazelton dell’associazione Natinsieme di Roma. È formatore per la promozione dell’allattamento al seno dal 2004.
- Formato: 16,5x23 cm, brossura
- Pagine: 384
- ISBN: 9791280540430
Per molti anni si è ritenuto che la crescita e lo sviluppo psicomotorio dei bambini andassero stimolati, che fossero necessari aiuti e supporti di vario tipo per diventare “più intelligenti, più precoci, più capaci”, oppure per migliorare l’efficienza della vista o del linguaggio. Questo “culto della stimolazione” finalmente è stato superato, e oggi riconosciamo ai bambini un ruolo attivo nella propria crescita. Sappiamo infatti che sono naturalmente dotati – già a partire dalla gravidanza – di competenze, abilità e potenzialità che per svilupparsi al meglio necessitano soprattutto di un ambiente emotivo e relazionale che li sostenga, favorendone la creatività, l’autostima, l’autoregolazione, la resilienza e l’autonomia.
In questo libro, il pediatra e neonatologo Gherardo Rapisardi accompagna i genitori e gli operatori alla scoperta delle caratteristiche e degli aspetti salienti dello sviluppo psicomotorio nei primi cinque anni di vita, sottolineando ciò che serve davvero e, per ogni fase di crescita, i segnali d’allarme di cui discutere con il pediatra.