Imparare a parlare
Sostenere lo sviluppo del linguaggio nella relazione quotidiana con i bambini
di Alessandra Pinton, psicologa e logopedista
Illustrazioni di Lucia Biancalana
Spedizione gratuita con corriere espresso
- Le parole per capirsi
- Solo linguaggio?
- Cosa sanno fare: i più piccoli
- Cosa sanno fare: già grandi (ma non troppo)
- L’ambiente migliore
- Facilitare lo sviluppo: i primi tre anni
- Accompagnare lo sviluppo: la scuola dell’infanzia
- Se qualcosa non va...
- I libri
Alessandra Pinton, psicologa e logopedista, si occupa di clinica e ricerca nell’ambito dei disordini di linguaggio e dell’apprendimento in età evolutiva. Insegna al corso di laurea in Logopedia dell’Università di Padova e in corsi di formazione professionale ed è autrice e coautrice di numerose pubblicazioni scientifiche.
- Formato: 16,5x23 cm, brossura
- Pagine: 216
- ISBN: 9791280540256
Parlare dello sviluppo linguistico tra 0 e 6 anni significa prendere in considerazione molti altri aspetti della crescita dei bambini. La capacità di usare il linguaggio per comunicare, infatti, non corrisponde solo a tradurre qualcosa in suoni o in lettere, ma implica diverse funzioni e abilità, da quella uditiva a quelle cognitive, da quelle sociali a quelle emotive, ed è proprio grazie a queste funzioni che i bambini imparano a fare un uso competente del linguaggio. Sebbene ognuno di noi nasca con una dotazione innata fondamentale per l’apprendimento linguistico, le interazioni sociali e gli stimoli che riceviamo dall’ambiente circostante rivestono un ruolo cruciale.
A parlare, insomma, non si impara da soli, ed è per questa ragione che i genitori possono diventare dei mediatori fondamentali dell’apprendimento, coloro che prima di tutti possono favorire e stimolare lo sviluppo comunicativo-linguistico dei loro bambini e individuare i segnali di un ritardo o di un possibile problema da affrontare tempestivamente.